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Wheaton Precious Metals: Rally d’oro, nuove partnership e sfide in vista per il gigante canadese

10.12.2025 - 14:25:06

Wheaton Precious Metals vive mesi di turbolenza e segnali di forza tra acquisizioni strategiche e risultati record. Quali sono i prossimi passi dopo un trimestre a doppia cifra?

Wheaton Precious Metals ha regalato agli investitori uno spettacolo intrigante negli ultimi tre mesi. Il titolo della canadese specialista nei Goldmine ha registrato un aumento di circa il 4,3 percento dal settembre ai primi di dicembre 2025. Curiosamente, nelle ultime settimane si è assistito a forti oscillazioni: tra fine novembre e i primi di dicembre il prezzo si è brevemente avvicinato al massimo storico a 155 dollari canadesi, prima di ritracciare leggermente. Che sia solo una pausa prima di una spinta ancora più vigorosa?

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La performance recente non passa inosservata: nell’ultimo mese Wheaton Precious Metals ha conquistato quasi il 9 percento, cavalcando il rally dei metalli preziosi mentre i mercati scommettevano su tassi d’interesse più moderati e un dollaro meno forte. Dopo un inizio d’anno incredibile – +87% da gennaio – la società si conferma come uno dei nomi più caldi tra chi cerca esposizione a Goldmine e argentiferi di alta qualità. Tra i minimi di ottobre e le successive settimane, alcune notizie hanno alimentato volatilità ma anche entusiasmo.

Proprio a fine novembre, Wheaton ha chiuso un’importante operazione: la finalizzazione dello streaming aurifero sulla miniera Hemlo per 300 milioni di dollari statunitensi. Questa mossa, salutata dagli analisti come strategicamente solida, rafforza ulteriormente il portafoglio della Corporation. Nella stessa settimana, nuovi rating positivi hanno spinto le Shares verso l’alto: UBS ha alzato il target da 116 a 118 dollari, mentre altri, come Veritas e Berenberg, sottolineavano il potenziale di crescita medio-lungo termine elevando i target price fino a 173 dollari canadesi.

Il 7 novembre sono arrivati i dati trimestrali: Wheaton Precious Metals ha annunciato risultati record per ricavi, utili e cash flow nei primi nove mesi del 2025. Immediate le reazioni positive del mercato, anche se alcuni operatori hanno mostrato cautela di fronte a previsioni meno euforiche per il 2026, complice l’incertezza sui prezzi delle materie prime e le possibili frenate economiche globali.

Ma qual è il segreto di Wheaton Precious Metals? Fondata come pioniere nel modello streaming, la Corporation oggi gestisce oltre 35 contratti streaming e cinque royalty agreement con miniere sparse tra Americhe, Africa e Australia. Piuttosto che estrarre metallo in proprio, Wheaton finanzia e si garantisce una quota della produzione futura di Gold, Silver, Palladio, Platino e persino Cobalto, fissando condizioni favorevoli spesso in anticipo rispetto alle oscillazioni dei mercati.

Il portafoglio di Wheaton spazia da giganti operativi a progetti in sviluppo: dai nomi noti come Salobo, Peñasquito, Blackwater e Antamina, a progetti di nuova generazione come Kurmuk, Kone, Curraghinalt. La strategia? Puntare su partner affidabili con asset di lunga vita e basse curve di costo, diversificando così il rischio e garantendo flussi di cassa resilienti anche in scenari di Commodity in calo.

Storicamente Wheaton Precious Metals ha saputo cavalcare i trend del settore, muovendosi con anticipo sulle Goldmine più promettenti. Gli ultimi anni hanno visto una spinta verso nuove geografie e una crescente attenzione ai protocolli ESG, con l’obiettivo dichiarato di diventare il riferimento globale per lo streaming in ambito precious metals. Tuttavia non mancano le sfide: la dipendenza dagli operatori minerari, la ciclicità delle quotazioni aurifere e le incognite geopolitiche restano sullo sfondo.

Interessante poi il profilo finanziario della Corporation: un P/E ratio proiettato a 36,9x per il 2025, con proporzionale diminuzione l’anno successivo a confermare la fiducia del mercato nell’espansione dei margini. La posizione di free-float sfiora il 100 percento, a testimonianza della trasparenza e dell’ampia base di investitori istituzionali.

In conclusione, Wheaton Precious Metals vive una fase di consolidamento dopo mesi di rally. L’integrazione della nuova Goldmine, la tenuta dei prezzi dei metalli e le strategie di diversificazione rendono il titolo intrigante per chi cerca stabilità e crescita nel mondo dei metalli preziosi – ma il contesto resta da monitorare con attenzione, specie in vista delle trimestrali di marzo e delle future mosse della Federal Reserve sugli interest rates. Per gli osservatori attenti, ogni oscillazione può essere un segnale da decifrare più che una semplice correzione tecnica.

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