NVIDIA, il rally rallenta ma non si spegne: cosa sta scontando il mercato sul titolo
26.12.2025 - 13:20:02Dopo una corsa verticale, l’azione NVIDIA mostra segni di affaticamento nel breve, ma resta al centro delle scommesse sull’intelligenza artificiale. Ecco cosa indicano prezzo, valutazioni di Wall Street e scenari per chi entra oggi.
L’azione NVIDIA Corp. resta uno dei barometri più sensibili dell’intero tema intelligenza artificiale in Borsa: nelle ultime sedute il clima è diventato più nervoso, con oscillazioni violente che riflettono un mercato diviso tra presa di profitto e timore di restare fuori dal trend secolare dei chip per AI.
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Andamento degli ultimi 5 giorni: volatilità da titolo “crowded”
Negli ultimi cinque giorni di contrattazioni il titolo NVIDIA ha messo in scena un movimento altalenante: dopo un massimo iniziale, il prezzo ha corretto sensibilmente, per poi tentare un rimbalzo parziale. Il saldo su 5 giorni è leggermente negativo, segnale di una fase di respiro dopo un rally di dimensioni eccezionali. La price action mostra candele ampie e volumi superiori alla media, tipici di un titolo sovraffollato in cui ogni notizia innesca reazioni amplificate.
Trend a 90 giorni e 52 settimane: una storia ancora ampiamente rialzista
Allargando l’orizzonte a 90 giorni, NVIDIA resta saldamente impostata al rialzo, con una performance di diverse decine di punti percentuali da inizio periodo. Il titolo continua a muoversi nella fascia alta della propria banda di oscillazione, poco distante dai massimi di 52 settimane, a conferma di come il mercato continui a prezzare un ruolo dominante nell’ecosistema AI. Il minimo di 52 settimane rimane molto al di sotto dei livelli attuali, riflettendo una rivalutazione strutturale della società nell’arco dell’ultimo anno.
Il “what-if”: quanto avrebbe reso un investimento un anno fa
Supponendo un prezzo di chiusura di un anno fa sensibilmente inferiore a quello odierno, un investimento ipotetico sul titolo NVIDIA avrebbe generato un guadagno a doppia cifra molto robusto, nell’ordine di diverse decine di punti percentuali. In termini percentuali, parliamo di una sovraperformance nettamente superiore sia all’S&P 500 sia al Nasdaq nello stesso periodo. Questo rende la valutazione attuale oggettivamente più esigente e riduce il margine di errore per chi entra oggi.
Prezzo attuale e valutazione del sentiment di mercato
Il prezzo attuale incorpora aspettative straordinarie sulla crescita degli utili legata ai data center e ai chip per l’addestramento di modelli generativi. Il sentiment complessivo sul titolo resta moderatamente rialzista: prevalgono ancora gli acquirenti di medio-lungo periodo, ma il tono è meno euforico rispetto ai picchi del rally, con una maggiore attenzione ai rischi di breve termine. Il rapporto tra capitalizzazione e utili futuri resta elevato, il che alimenta il dibattito sul rischio di “overshooting”.
Verdetto di Wall Street: ancora “Buy”, ma con più selettività
Nelle ultime settimane diverse grandi case di investimento internazionali hanno ribadito una visione positiva su NVIDIA, con raccomandazioni prevalentemente in area “Buy/Outperform”. I target price medi restano superiori alle quotazioni correnti, indicando un potenziale di rialzo aggiuntivo, seppur inferiore a quello dei mesi passati. Alcuni broker iniziano tuttavia a sottolineare una maggiore asimmetria rischio/rendimento nel breve, suggerendo prudenza sugli ingressi dopo i forti rialzi.
Notizie e catalizzatori recenti
Nell’ultima settimana il flusso di notizie su NVIDIA ha ruotato principalmente attorno a nuovi accordi nel cloud, aggiornamenti sulla roadmap dei chip per AI e commenti degli analisti sui possibili limiti di capacità produttiva. Ogni indiscrezione su fornitori, tempi di consegna o concorrenza viene letta come potenziale catalizzatore, sia in senso rialzista sia ribassista. Il mercato segue inoltre con attenzione le mosse dei grandi clienti hyperscaler, che condizionano gli ordini futuri e la visibilità sui ricavi.
Scenario tecnico: consolidamento ad alta quota
Dal punto di vista grafico, NVIDIA sta attraversando una fase di consolidamento in area di massimi storici o quasi, con supporti di breve che vengono testati e difesi più volte. La volatilità resta elevata, ma strutturalmente coerente con un titolo “growth” ad altissima capitalizzazione e oggetto di trading intensivo da parte di istituzionali e retail. Una rottura decisa dei primi supporti aprirebbe spazio a una correzione più profonda, mentre il superamento dei recenti massimi riattiverebbe il momentum rialzista.
Cosa significa per gli investitori
Per chi è già in portafoglio, il titolo NVIDIA rimane una scommessa di lungo periodo sul cuore hardware dell’intelligenza artificiale, ma richiede una tolleranza alla volatilità sopra la media. Per chi valuta un ingresso oggi, il quadro suggerisce un approccio graduale: la storia di crescita resta intatta, ma le valutazioni e il recente pattern di prezzo impongono maggiore disciplina sui punti di entrata. In ogni caso, NVIDIA continua a essere una delle posizioni più strategiche per chi vuole esporsi al megatrend AI, con il rovescio della medaglia di un rischio di breve termine non trascurabile.


