Barrick Gold Corp.: una corsa d’oro tra rally esplosivo e nuove sfide strategiche
06.12.2025 - 14:25:11L’azione Barrick Gold Corp. stupisce: +44% in tre mesi grazie al boom dell’oro, ma tra IPO in Nord America e cessioni in Costa d’Avorio, il colosso minerario affronta la svolta. È solo l’inizio?
Da tre mesi Barrick Gold Corp. è sotto i riflettori di tutto il settore minerario: la quotazione in borsa è letteralmente esplosa, segnando un poderoso +44% nel periodo. Uno slancio che si inserisce alla perfezione nell’onda lunga dell’oro, protagonista di una stagione di rialzi storici. Ma cosa si nasconde dietro questo rally delle shares di Barrick Gold Corp.? È una fiammata passeggera oppure chi investe si trova solo all’inizio di una corsa tutta da vivere?
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Andando nel dettaglio, i movimenti più marcati sono arrivati a fine novembre e nel corso di dicembre, passando da un minimo in area 45 dollari fino ai recenti massimi sopra quota 60, con brevi ma decise correzioni a ogni annuncio di ristrutturazioni o nuovi deal finanziari. In tutto questo, la società si è distinta nell’intero comparto Goldmine per performance e volatilità, trainando anche indirettamente altri titoli minerari globali.
Ultimi giorni? La barra energetica delle news è salita alle stelle. Il 5 dicembre le azioni di Barrick Gold Corp. hanno beneficiato della promozione di BNP Paribas Exane, che ha portato il rating a Outperform alzando il price target a circa 69 CAD. In pochi giorni il titolo è stato protagonista anche di speculazioni su una possibile IPO degli asset auriferi nordamericani, notizia che ha immediatamente polarizzato la stampa finanziaria.
Non è finita: solo il 2 dicembre si è conclusa la vendita della miniera Tongon e di alcune proprietà esplorative in Costa d’Avorio per un valore che, secondo fonti di settore, sfiora i 305 milioni di dollari. L’operazione rappresenta una delle più importanti nel percorso di razionalizzazione del portafoglio di Barrick Gold Corp., seguita a stretto giro dalla conferma delle strategie di investimento nei grandi progetti in Pakistan (Reko Diq) e nella partnership LNG in Mozambico. Nel frattempo, i principali analisti – tra cui UBS e BMO – hanno ritoccato i loro obiettivi di prezzo tra 47 e 53 CAD, sottolineando come la Corporation riesca a mantenere alta la redditività nonostante il clima geopolitico incerto.
Guardando oltre le news di giornata, qual è il cuore pulsante di Barrick Gold Corp.? Il gruppo – nato in Canada e oggi leader mondiale nell’estrazione e vendita di oro e rame – gestisce alcune delle miniere più prolifiche di ben dieci Paesi: dal colossale polo Nevada Gold Mines negli Stati Uniti alle miniere di Tanzania, Mali, Argentina, fino ai giacimenti in Repubblica Democratica del Congo e Cile. L’offerta si estende anche al rame, con impianti chiave in Arabia Saudita e Zambia, una presenza che consente a Barrick Gold Corp. di diversificare e mitigare i rischi di prezzo sulle materie prime.
Negli ultimi anni la società ha scelto strategie precise: puntare su sinergie operative, riduzione del debito (oggi negativo per più di 1 miliardo di dollari), e dismissione degli asset minori, come confermato dalla cessione Tongon. Il focus ora è tutto su crescita organica nelle aree core e su nuove opportunità tecnologiche per l’estrazione "green" e la gestione responsabile delle risorse. Tuttavia, non mancano sfide: la pressione dei costi, le normative più stringenti nei Paesi produttori e le oscillazioni improvvise delle quotazioni oro restano minacce costanti con cui la Corporation deve fare i conti.
Interessante come la prospettiva di una IPO per gli asset nordamericani si inserisca esattamente in questo contesto: da un lato, la possibilità di generare valore liberando capitali per nuovi investimenti; dall’altro, la volontà di restare competitivi nell’arena globale delle Goldmine più efficienti e innovative. Secondo alcune stime non ufficiali, il progetto potrebbe rappresentare una svolta storica per la strategia della Corporation, segnando una nuova era di consolidamento e focus sui segmenti a maggior redditività.
Che ne sarà dunque delle azioni Barrick Gold Corp. nei prossimi mesi? Molti osservatori suggeriscono di non perdere di vista i prossimi appuntamenti societari, tra cui la pubblicazione dei risultati trimestrali prevista per febbraio. Nel frattempo, la combinazione di rally azionario, nuove iniziative finanziarie e robusta pipeline di progetti mantiene la società ai primissimi posti dell’attenzione globale tra le quotate Goldmine. Gli investitori più attenti seguiranno con interesse non solo il prezzo delle shares, ma anche le evoluzioni strategiche e regolamentari che potrebbero influenzare la capitalizzazione stessa.
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